Mamme si diventa… Una, dieci, cento volte. Uno, dieci, cento momenti in cui la nostra identità e il nostro cuore si arricchiscono di un pezzetto di consapevolezza in questo meraviglioso e, al contempo, faticoso viaggio che è la maternità.

Sentiamo un sussulto quando scopriamo che il test di gravidanza è positivo, quando il primo vagito ci travolge di emozioni, quando esultiamo per il primo passo, quando lo zainetto di scuola ci sembra troppo grande, quando “mamma, mi fermo fuori oggi!”.

Non c’è un momento meno avventuroso, o meno sfidante, di un altro, quando si cresce un essere umano. I bisogni si evolvono e per le mamme è spesso, o sempre, la prima volta.

Per questo non c’è un momento definito in cui smettiamo di avere bisogno del villaggio, di quella preziosissima rete di relazioni e sostegno, in questo percorso di genitorialità.

Le mamme si possono trovare di fronte a domande a cui non sanno rispondere anche dopo che la propria figlia o il proprio figlio hanno superato i famosi primi mille giorni (periodo di crescita a cui, per fortuna, oggi vengono riservate molte attenzioni e cure da parte di chi sta attorno alle mamme, anche se ancora spesso non sufficienti) e sono ormai piccole grandi persone che proseguono la loro storia su questa Terra con sempre maggiore consapevolezza.

Ma… com’è rientrare a lavoro dopo mesi sempre a contatto, sempre vicini?

Come si fa a fare tutto? Quand’è che un bambino è pronto per la sua cameretta? Io e il mio compagno torneremo più a fare i fidanzati… pizza e cinema? E come scegliere la scuola?

Come accompagnare la mia bambina nei primi litigi con le amiche? E come si diventa mamme di bambini e ragazzi che crescono?

Le domande che possono sorgere sono e saranno le più disparate…

Una risposta che può valere per tutte però c’è: condividere! I propri dubbi, le proprie paure, le conquiste e le sfide, i momenti di gioia e quelli di difficoltà.

E la metodologia del cerchio va proprio in questa direzione.

Da sempre le donne (e anche gli uomini) si sono radunate in cerchio per incontrarsi, ascoltarsi, condividere e prendere decisioni. Il famoso villaggio che serve per crescere un bambino non può che avere una forma rotonda! Il cerchio è una struttura orizzontale dove tutte e tutti si collocano sullo stesso livello; sono spazi “vuoti”, dove le persone sono invitate a stare, ad essere, piuttosto che a fare qualcosa. Sono luoghi rituali semplici, che ci aiutano a fare una pausa dal flusso incessante della quotidianità, creando rigenerazione e connessione e tessendo i fili della comunità.

I cerchi rispondono al nostro bisogno e desiderio di raccontare di noi, per trovare risposte nelle sfide condivise anche da altri e per essere di ispirazione e sostegno a chi sta vivendo la stessa difficoltà ma magari pensa di essere sola o non ha il coraggio di dirlo ad alta voce.

 

Mammatrioske è uno spazio libero e sicuro, dove le mamme possono condividere il loro viaggio attraverso la maternità.

Ci incontreremo il

26 marzo

22 aprile

15 maggio

5 giugno

dalle ore 20

Informazioni e iscrizioni centro@melogranotv.org

 

Tempo taLento: Un percorso di crescita e cura, alla scoperta delle tappe evolutive delle nostre bambine e dei nostri bambini.

Proviamo a chiederci un istante, che impatto abbiano i gesti quotidiani di cura, semplici e pieni di amore, non solo sulla crescita fisica dei nostri piccoli, ma anche sulla costruzione della sua fiducia personale in relazione al mondo che lo circonda?

E ancora, proviamo a riflettere sul fatto che ogni stimolo che offriamo alla nostra bambina e al nostro bambino, con dolcezza e attenzione è parte di un progetto educativo che lo accompagnerà, passo dopo passo, nel suo cammino di crescita?

Quando una bambina e un bambino nasce, lascia la protezione calda e ovattata del ventre materno per entrare in un mondo nuovo, dove ogni movimento è scoperta e ogni gesto è una carezza che lo guida.

Nei suoi primi mesi di vita, il piccolo inizia a scoprire il proprio corpo e a sviluppare più abilità motorie di quante ne acquisirà in qualsiasi altro momento della sua esistenza.

Anche se esistono delle tappe comuni tra i nostri piccoli, dobbiamo tenere a mente che lo sviluppo non deve essere vissuto come una competizione. In questo senso, come genitori, il nostro compito più bello è di essere presenti, con dolcezza e pazienza, per accompagnare la nostra bambina e il nostro bambino, sostenendolo con amore e fiducia passo dopo passo, avendo rispetto dei suoi tempi.

Noi del Melograno, Centro di Informazione Maternità e Nascita abbiamo definito un percorso pensato per scoprire assieme il ricco bagaglio di competenze con cui ogni bambina e bambino arriva al mondo.

Un’opportunità per approfondire, mese dopo mese, le tappe evolutive durante il suo sviluppo motorio, cognitivo e sociale. In questo progetto, dedicheremo un tempo lento e prezioso all’osservazione dei ritmi individuali di ogni bambino, creando un ambiente di cura che stimoli il movimento, l’esplorazione e l’apprendimento, contribuendo così a un sano e armonioso sviluppo globale del bambino.

Scopriremo come i semplici gesti quotidiani – sollevare, tenere in braccio, vestire e svestire – siano essenziali per accompagnare il piccolo nel suo naturale cammino, aiutandolo a sviluppare i propri talenti e a raggiungere in autonomia tappe importanti come il rotolamento, il gattonamento, la seduta, fino ai suoi primi passi nel mondo.

Sarà l’occasione per esplorare insieme giochi e attività che favoriscono il legame profondo tra genitore e il proprio piccolo, permettendo loro di riscoprire ogni parte di sé con tenerezza e rispetto.

Attraverso il tocco e l’ascolto reciproco, costruiremo una relazione di fiducia che aiuterà la bambina ed il bambino ad aprirsi serenamente al mondo che lo accoglie.

Tempo taLento è un percorso per genitori, bambine e bambini pensato per assaporare la dinamica del viaggio e non solo la gioia nel raggiungimento della meta e dove ogni piccolo passo è una conquista da celebrare con amore…”.


E ormai noto che il movimento in gravidanza, a meno che non sia espressamente sconsigliato dal medico per particolari situazioni, ha risvolti positivi sia sulla mamma sia sul bebé. Relativamente al benessere della mamma, il movimento aiuta lossigenazione del sangue e migliora circolazione e respirazione. Ha inoltre conseguenze positive sulla qualità del sonno e sulla flessibilità e tonicità
del corpo aiutando ad alleviare disturbi tipici della gravidanza come ad esempio i dolori alla schiena.
La gravidanza è un momento ideale per scoprire o riscoprire il proprio corpo, capirne i bisogni, curarlo e fornirgli rispetto ed attenzione.
Il movimento in gravidanza attiva le risorse delcorpo per vivere con consapevolezza il travaglio e il parto e favorisce la comunicazione profonda con sè stesse e con la bambina oil bambino che accogliamo in grembo.
Il Melograno di Treviso, Centro Informazione Maternità e Nascita, che da più di ventanni sostiene le donne e le famiglie durante i primi mille giorni di vita dei bambini e delle bambine, conosce bene quanto il corpo e il respiro siano connessi al benessere emotivo. Per questo aggiunge alle già numerose attività offerte una nuova proposta e, a partire dal 13 febbraio ospiterà un corso di Yoga in gravidanza. Lo Yoga aiuta ogni mamma in questo periodo speciale, dandole strumenti sottili per riconnettersi con sè stessa, stare bene e prepararsi al parto.
La pratica dello yoga, infatti, presenta numerosi benefici, sia sul piano fisico che emotivo. Aiuta a tonificare ed elasticizzare la muscolatura per prepararsi ad affrontare il travaglio ed il parto, attenua malesseri fisici spesso presenti in gravidanza (come cefalee, dolori lombari, mal di schiena, nausea, …), favorisce l’attivazione della circolazione.
Attraverso lo yoga è inoltre possibile ricevere benefici nella sfera emotiva tra cui la riduzione di ansie, il miglioramento del sonno, la capacità di stabilire una maggiore connessione con il proprio bambino o la propria bambina. Per questo l’attività è consigliata anche a chi effettuerà un taglio cesareo.
Ultimo ma non per importanza, fare attività corporea in gruppo, oltre ad essere divertente, rappresenta unoccasione per rilassarsi e condividere con altre donne pensieri, dubbi, gioie sul momento speciale che si sta vivendo.
Gli incontri si terranno presso la sede del Melograno di Treviso, in Via Francesco Baracca 14 a Tre-
viso il martedì mattina a partire dalle ore 10.

Per informazioni centro@melogranotv.org.

E’ in partenza il 18 novembre in modalità mista (online e in presenza a Treviso) la nuova formazione sul supporto al lutto perinatale.

La morte è parte integrante della vita.
Unica esperienza paritaria del vivere insieme alla nascita, riguarda tutti gli esseri viventi senza distinzione.
Ma c’è morte e morte. Le morti prenatali appartengono forse a questa specie di cui sembra sia meglio tacere: sono morti che avvengono nello stesso corpo che genera la vita.

Per ulteriori informazioni visitate la pagina

Lenire le ferite (i1000giornidelmelograno.org)

 

La Psicomotricità Funzionale® è un approccio educativo globale che considera l’individuo
nella sua dimensione corporea, cognitiva, neurologica ed affettiva.
L’obiettivo è quello di raggiungere il benessere
psico-fisico della persona mediante il movimento:
la conoscenza del proprio corpo e la consapevolezza
dei propri gesti consentono di eseguire un
movimento conveniente ed adeguato per ogni situazione, in modo da essere efficaci sull’ambiente attraverso un’azione giusta e adatta al momento.
Un percorso rivolto a bambine e bambini Da 0 a 36mesi accompagnate/i da un adulto di riferimento.
Un tempo esclusivo di condivione e di esperienze
ludiche per stare bene insieme e favorire l’armonico
sviluppo psicomotorio dei nostri bambini.

6 incontri della durata di un’ora circa, a partire da lunedì 6 Novembre.

Respiri, parole ed esperienze
per accompagnare gli uomini nel diventare padri

“Nella parola papà c’è ritmo,
due battiti di cuore,
la semplicità di un piccolo dito
che indica un uomo e lo definisce,
nel suo essere più assoluto”
(Alessandro Bruno)

Presentazione del Master in Arte del Paternage

La paternità è ancora un mistero da scoprire e da vivere.

Per decenni abbiamo vissuto nella convinzione che il ruolo paterno non avesse bisogno di insegnamenti, quasi come se alla nascita dei nostri figli tutte le nozioni e l’esperienza necessaria germogliassero in noi. Nessuno ci ha insegnato a prenderci cura di loro o a chiedere aiuto, bastava sapere che quello paterno è un ruolo che richiede autorità, spirito di sacrificio e sicurezza. Con questi presupposti molti uomini hanno affrontato la novità dell’essere genitori rifugiandosi dentro corazze fatte di falsi miti, distanze e parole.

Se a tutto questo aggiungiamo una società sempre più veloce nei cambiamenti e che offre sempre meno certezze, comprese quelle dell’essere uomo, la crisi dell’essere padri oggi è quanto di più naturale possiamo aspettarci e le difficoltà che si incontrano generano sentimenti di inadeguatezza e vergogna.

Ma anche per chi riconosce e accetta la crisi non è facile trovare sostegno, perché spesso le figure professionali a cui possiamo rivolgerci non dedicano attenzione e riconoscimento adeguati alle specificità dell’essere padri.

Alcune realtà sperimentano da anni cerchi di padri, spazi fisici e non solo dove gli uomini possono trovarsi e ritrovarsi, sentirsi accolti e accogliere, dove poter sperimentare un modo nuovo di relazionarsi.

Uno spazio per poter conoscere e riconoscere l’arte del paternage.

L’esperienza dei cerchi e una storia associativa di 40 anni accanto a uomini e donne che desiderano diventare padri e madri è il fondamento di questo percorso formativo per uomini che, attraverso le loro competenze ed esperienze, possano dar vita a gruppi di sostegno pratico ed emotivo per padri.


Se vuoi saperne di più, guarda la diretta Facebook fatta il 20 giugno 2022

SEI INTERESSATO? VISITA LA PAGINA DEDICATA

Sabato 20 novembre ore 20.30 – Auditorium Comisso Zero Branco

Debutta in occasione della giornata della prematurità il nuovo spettacolo della compagnia teatrale Arte Povera, scritto da due delle nostre operatrici (Roberta Donà e Sonia Sferragatta), sul tema della prematurità, ma non solo. Uno spettacolo toccante, emozionante e delicato.
La culla di cristallo, per la regia di Francesco Boschiero.
Durante la serata ci saranno diversi interventi, tra cui il nostro, con una testimonianza per celebrare i 40 anni di Melograno nazionale e i 20 anni di Melograno di Treviso.

Qui le istruzioni per prenotare
L’ingresso è gratuito con offerta libera.
Per partecipare è necessario essere in possesso di green pass, prenotando vedrete che è possibile prenotare anche il tampone presso il punto tamponi che sarà collocato fuori dal teatro la sera stessa.
Il costo del tampone è di 15 euro.

Vi aspettiamo numerosi e numerose.

In occasione della appena conclusa settimana dell’allattamento, le operatrici del Melograno di Treviso, Roberta e Sonia porteranno in scena nuovamente il loro spettacolo “Fai la brava! Storie di mamme tra istinto e pregiudizio” Domenica 17 alle 17, a Paese. Non mancate!
Per prenotare il posto compilate il modulo online al seguente link https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdIVSUu1726DzzZMAySs2gwTic3A0hI_qYnmh_nrQOaZQeFBw/viewform

Creamelo

“Il nostro compito è quello di dare aiuto quando viene richiesto. Se stiamo attenti a non interferire con le attività del bambino e con i suoi interessi, a meno che non diventino pericolosi, sarà la natura a occuparsi del suo sviluppo.” Maria Montessori

Crea(me)lo è rivolto sia a bambine e bambini sia a mamme, papà e altri adulti di riferimento, per rispondere ai bisogni di crescita delle bambine e dei bambini e accompagnarli nella scoperta di sé e del mondo, attraverso il gioco.

Questo viene proposto attraverso l’utilizzo e il riciclo di semplici materiali di uso quotidiano, come oggetti di stimolazione sensoriale.

  • fascia 18/36 mesi 16/07 ore 16.30/18.00 – 23/07 ore 9.00/10.30  – 30/07 ore 16.30/18.00

Costo per ogni ciclo di incontri: Euro 45,00

Musica per piccolissimi

laboratori musicali zero-tre anni

Condivisione e relazione alla scoperta delle potenzialità della musica. Cantare, suonare e danzare per sviluppare la musicalità e intessere un legame forte e duraturo nel tempo. I primi tre anni di vita sono fondamentali per lo sviluppo del bambino, sia per quanto riguarda cognizione e motricità, sia per ciò che concerne la sfera affettiva e relazionale; la musica, così ricca e completa è uno strumento prezioso in grado di accompagnare lo sviluppo armonico del bambino.


Queste sono le nostre nuove proposte per l’Estate 2021, e sono rivolte ad adulti e bambini.

Ricordiamo, qui di seguito, anche le altre proposte già attive nella nostra sede:

Per partecipare è necessario essere soci.
Per info e prenotazioni centro@melogranotv.org

Non acquisti ma risposte ai suoi bisogni.

Martedì 15, 22 e 29 giugno 2021, dalle 10.00 alle 12.00

Il Melograno offre una proposta nuova, che ha lo scopo di accompagnare i futuri genitori alle azioni che permettono di ridurre o eliminare costi per materiali non necessari alla sana cura dei neonati, bambini e bambine. Il ciclo prevede 3 incontri durante i quali affronteremo i bisogni essenziali dei neonati, senza tralasciare quelli dei genitori, e capiremo assieme cosa è davvero necessario acquistare, cosa può essere creato con oggetti di riciclo e cosa in realtà può essere considerato superfluo.
Per il bene dei bambini e delle bambine, del portafogli e del pianeta.

Il corso sarà tenuto da due operatrici della nascita del Melograno; prevede 3 incontri di 2 ore ciascuno, per un totale di 6 ore.

Per partecipare è necessario essere soci. Il ciclo di incontri è rivolto a mamme e papà.

Per info, prezzi e iscrizioni scrivere a: centro@melogranotv.org